Lo Straniero

Lo Straniero: Chords

Intro:
LA

LA 
 Con questa faccia da straniero
                      
Sono soltanto un uomo vero
                         MI
Anche se a voi non sembrerà
MI7
 Ho gli occhi chiari come il mare
                
Capaci solo di sognare
                       LA
Mentre ormai non sogno più
                   
Metà pirata metà artista
                  
Un vagabondo un musicista
                      MI
Che ruba quasi quanto dà
RE                      DO#m
 Con questa bocca che berrà
                     SIm
A ogni fontana che vedrà
        MI7         LA
E forse mai si fermerà

LA
 Con questa faccia da straniero

Ho attraversato la mia vita
                    MI
Senza sapere dove andar
MI7
 È stato il sole dell'estate
    
E mille donne innamorate
                   LA
A maturare la mia età

Ho fatto male a viso aperto
                           
E qualche volta ho anche sofferto
                    MI
Senza però piangere mai
RE                 DO#m
 E la mia anima si sa
                  SIm
In purgatorio finirà
           MI7       LA
Salvo un miracolo oramai

LA
 Con questa faccia da straniero

Sopra una nave abbandonata
                     MI
Sono arrivato fino a te
MI7
 Adesso tu sei prigioniera

Di questa splendida chimera
                       LA
Di questo amore senza età

Sarai regina e regnerai,

Le cose che tu sognerai
                 MI
Diventeranno realtà
RE                   DO#m
 Il nostro amore durerà
                    SIm
Per una breve eternità
          MI7         LA
Finché la morte non verrà
                    SIm    MI7
Il nostro amore durerà
                    LA    
Per una breve eternità
RE                     LA
 Finché la morte non verrà

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Classici Rock 2!

Lo Straniero è un brano scritto e interpretato da Giuseppe Mustacchi, noto come Georges Moustaki, pubblicato come singolo nel 1969. Canzone che il cantautore di Alessandria d'Egitto realizza per il mercato francese con il titolo "Le Métèque", venne poi tradotta per il mercato italiano da Bruno Lauzi. Lo stesso Moustaki la presentò in Italia riscuotendo grandissimo successo, tanto da vincere la Gondola d'oro di Venezia; il testo è autobiografico in quanto lo "straniero" è proprio la sensazione che provava lontano dalla terra natia.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).