Argentario

Argentario: Accordi

Intro:
REbadd9  LAb  REbadd9  LAb

                REb7+/9
Hanno lasciato aperto al quarto piano l'ascensore
                 LAb
Salgo le scale a due a due di prescia col fiatone
                REb7+/9
Accanto il cornicione della pizza nel cartone
                      LAb
Hanno fatto i baffi alla modella su quel cartellone
                  REb7+/9 
Ho detto tante cazzate che ho battuto tutti i record (oh oh)
                     LAb
In tasca il tuo accendino e mi hai detto "Si chiama Pietro" (ehi)
             REb7+/9
Siamo finiti contro un cedro con la station wagon (che?)
             LAb
E le gocce i pioggia si rincorrono sul viso
                REb7+/9
E io qui che ci faccio, che poi vorrei tutt'altro
                 LAb
E poi c'è troppo chiasso, 'sto drink è tutto ghiaccio (aah)
              REb7+/9
Abbiamo corso troppo e forse io non stavo al passo
                      LAb
Mi hai urlato ogni rimpianto
                                          REb7+/9
Ma più che un grido sembrava un pianto (aah)
                                               LAb
Lo so ti ho detto una bugia ma era sincera (ah ah)
                                               REb7+/9
E so che non lo pensi che è una cattiveria (ah ah)
                                            LAb
Mi bevo a grossi sorsi 'sto sabato sera (ah ah)
                                                        REb7+/9
Te l'ho giurato a dita incrociate dietro la schiena (ah ah)
           LAb
Oh oh oh oh
                         
Sei in testa come un pezzo in radio
REb7+/9     LAb
  Oh oh oh oh
                      
Mi accendo una ciospa al contrario
REb7+/9     LAb
  Oh oh oh oh

Noi che non siamo mai in orario
REb7+/9     LAb
  Oh oh oh oh

E sei scappata all'Argentario

    REb7+/9
Che zella abbiamo messo sotto un gatto nero a Ostia (ehi)
    LAb
Ero ustionato cotto al sole come un'aragosta (ehi)
REb7+/9                                     LAb
  C'è il suo ex che ancora le fa le poste (eh)
                                        
La avviso fingendo colpi di tosse (coff coff)
    REb7+/9 
Due tossici mi fermano in una piazza vuota (yeah)
   LAb
Mi chiedono una firma per dire di no alla droga
REb7+/9
Tu eri nervosa hai detto: "Bah, ora faccio yoga"
             LAb                                            REb7+/9
E m'hai strillato tutto contro che mo' c'hai la voce roca (eeh)
                                        LAb
In tv Banderas con Rosita, in tasca Morositas
                                              REb7+/9
E stai davanti a me ma lo sento che ormai sei ita
                                  LAb
E t'ho promesso una vita da Costa Rica
                                  REb7+/9
Fermi sul lungotevere a partita finita (via)
                                     LAb
Rido alla battuta tua anche se non l'ho capita (ahah)
                                     REb7+/9
Nella sabbia una siringa e un guscio di tellina (eh eh)
                               LAb
Da un bacio rubato siamo stati vita (e poi?)
                                         REb7+/9
Vicini di rubrica nell'iPhone della tua amica
          LAb
Oh oh oh oh

Sei in testa come un pezzo in radio
REb7+/9     LAb
  Oh oh oh oh

Mi accendo una ciospa al contrario
REb7+/9     LAb
  Oh oh oh oh

Noi che non siamo mai in orario
REb7+/9     LAb
  Oh oh oh oh
                 
E sei scappata all'Argentario

REbadd9            LAb
Ora no, non mi va, parla tu, non dico ah
REbadd9                 LAb
Se vuoi vai, resto qua, troppi drink, patatrac
REbadd9             LAb/DO
Auto-stop, e si va, dici vai, resto qua
REbadd9 
Sei andata via in un bonsoir
          LAb
A fior di pelle il nostro DNA
  
REb7+/9     LAb
  Oh oh oh oh

Sei in testa come un pezzo in radio
REb7+/9     LAb
  Oh oh oh oh

Mi accendo una ciospa al contrario
REb7+/9     LAb
  Oh oh oh oh

Noi che non siamo mai in orario
REb7+/9     LAb
  Oh oh oh oh
                 
E sei scappata all'Argentario

REb7+/9  LAb  REb7+/9  LAb 

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Pianoforte

Argentario è un brano scritto e interpretato da Carlo Coraggio, meglio conosciuto come Carl Brave, contenuto nell'edizione speciale del suo disco d'esordio Polaroid pubblicata nel 2018. Il progetto discografico nasce grazie alla collaborazione con il collega Franco 126, alias Federico Bertollini, e riscuote ottimo successo aggiudicandosi oltre 100,000 copie vendute. La canzone è l'ultimo singolo estratto dall'album, una ballata che mischia il pop al rap.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).