I Giorni dell’Arcobaleno

I Giorni dell’Arcobaleno: Accordi

Intro:
RE

        RE                
Erano i giorni dell'arcobaleno,
                              LA7
finito l'inverno tornava il sereno
               MIm7               LA7
E tu con negli occhi la luna e le stelle
            MIm7     LA7         RE
sentivi una mano sfiorare la tua pelle

             RE                 
E mentre impazzivi al profumo dei fiori,
                            LA7
la notte si accese di mille colori
             MIm7              LA7
Distesa sull'erba come una che sogna,
            MIm7       LA7       RE   RE7+  RE7
giacesti bambina, ti alzasti già donna

SOL                RE/FA#        RE
 Tu adesso ti vedi grande di più
                  MIm7           LA7
Sei diventata più forte e sicura 
                   RE  RE7+  RE7
e iniziata la avventura 
SOL   SOL#m7/5-         FA#m7          SI7
 Ormai sono bambine le amiche di prima
                    MIm7             LA7
Che si ritrovano in gruppo a giocare
            RE                   LA7/4    LA7
e sognano ancora su un raggio di luna

        RE            
Vivi la vita di donna importante
                                      LA7
perché a sedici anni ai già avuto un amante
               MIm7                  LA7
ma un giorno saprai che ogni donna è matura
          MIm7                LA7
all'epoca giusta e con giusta misura
            MIm7                    LA7
E in questa tua corsa incontro all'amore
              SOL    LA7          RE     
ti lasci alle spalle   il tempo migliore

RE          LA7    

        MIm7              LA7
Erano i giorni dell'arcobaleno,
           MIm7  LA7            RE
finito l'inverno tornava il sereno 

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Rock Italiano

I Giorni dell'Arcobaleno è un brano scritto e interpretato da Michele Scommegna, in arte Nicola Di Bari, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1972. Quinta fatica discografica per l'artista pugliese, viene realizzata dopo il grande successo sanremese La prima cosa bella, con cui diventava molto popolare anche fuori dai confini nazionali. Questa canzone, invece, segna il suo ritorno sul palco del Casinò, ma stavolta vincendo la kermesse. Musica e parole sono scritte insieme a Dalmazio Masini e Piero Pintucci.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).