Il Riccardo

Il Riccardo: Accordi

DO                                        
 ...Uuuh, che noia qui al bar, che noia la sera, 
   SOL7                DO
la sera vedersi qui al bar (Che noia qui al bar)
                          SOL7
Come entro, ci trovo il Maffini
                          DO
Il Maffini che è sempre depresso
         FA                      DO
Fra un sospiro, un lamento e un espresso
         SOL7            DO
Ha negli occhi l'infelicità (L'infelicità)
                                     SOL7
Poi c'è l'Aldo, il Turchetti e il Carmelo
                          DO/MI
E un balordo che chiamano Dante
     FA                     DO
Dice lui che fa il rappresentante
       SOL7             DO
Di che cosa, nessuno lo sa

          SOL7              DO
Ma per fortuna che c'è il Riccardo
       SOL7            DO
Che da solo gioca al biliardo
         FA     SOL7 DO
Non è di grande compagnia
               SOL7          DO
Ma è il più simpatico che ci sia
          SOL7              DO
Ma per fortuna che c'è il Riccardo
       SOL7            DO
Che da solo gioca al biliardo
         FA     SOL7 DO
Non è di grande compagnia
               SOL7          DO
Ma è il più simpatico che ci sia
                                
Uuuh, che noia qui al bar, che noia la sera, 
   SOL7                DO                   REb
la sera vedersi qui al bar (Che noia qui al bar)

         REb                  LAb7
Entra la Ines, con quella biondina
                           REb
Che ho saputo che vive a Voghera
        SOLb                 REb
Non c'è santi, vien qui ogni sera
      LAb7              REb
Se ci parlo non risponderà (Non risponderà)
                                LAb7
Poi c'è il Nico, che gioca al pallone
                               REb
Mette giù un sacco d'arie e pretese
       SOLb                 REb
Cambia d'abito sei volte al mese
    LAb7                REb
È riserva però in serie A

          LAb7              REb
Ma per fortuna che c'è il Riccardo
       LAb7            REb
Che da solo gioca al biliardo
         SOLb   LAb7 REb
Non è di grande compagnia
               LAb7          REb
Ma è il più simpatico che ci sia
          LAb7              REb
Ma per fortuna che c'è il Riccardo
       LAb7            REb
Che da solo gioca al biliardo
         SOLb   LAb7 REb
Non è di grande compagnia
               LAb7          REb
Ma è il più simpatico che ci sia

Uuuh, che noia qui al bar, che noia la sera, 
   LAb7                REb                  RE
la sera vedersi qui al bar (Che noia qui al bar)

     RE                 LA7
In saletta, i ras del ramino
                      RE
Puntuali son lì dalle nove
         SOL               RE
Sempre i soliti, mai facce nuove
        LA7                 RE
Dio che noia la sera qui al bar

La sera qui al bar
                            LA7
Non vi dico che cosa è il padrone
                     RE
Se dimentico di consumare
       SOL                 RE
Non mi molla, continua a fissare
       LA7                    RE
Finché crollo e non prendo un caffè

          LA7               RE
Ma per fortuna che c'è il Riccardo
       LA7             RE
Che da solo gioca al biliardo
         SOL    LA7  RE
Non è di grande compagnia
               LA7           RE
Ma è il più simpatico che ci sia
          LA7               RE
Ma per fortuna che c'è il Riccardo
       LA7             RE
Che da solo gioca al biliardo
         SOL    LA7  RE
Non è di grande compagnia
               LA7           RE
Ma è il più simpatico, il più simpatico
         SOL         RE
Non è di grande compagnia

Flic po pu patatà
               LA7           RE
Ma è il più simpatico che ci sia

Che noia qui al bar, che noia la sera, 

la sera vedersi qui al bar

Il Riccardo: Video

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Pianoforte

Il Riccardo è un brano scritto e interpretato da Giorgio Gaberscik, al secolo Giorgio Gaber, pubblicato come singolo in 45 giri nel 1969 e che il cantautore milanese realizza dopo la dipartita dalla Ri-Fi verso l'etichetta Vedette, con la quale ha messo a segno le hit Torpedo blu e Com'è bella la città; scritta insieme allo scrittore conterraneo Umberto Simonetta, è uno spaccato di vita quotidiana fatto di noiosa routine.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).