L’Operaio della FIAT «La 1100»

L’Operaio della FIAT «La 1100»: Accordi

Intro:
LA7   RE7   LA7   RE7

LA7   RE7   LA7   RE7

LA                   RE7
 Hai finito il tuo lavoro
LA                        RE7
 Hai tolto trucioli dalla scocca
LA                    RE7
 è il tuo lavoro di catena
    SI7                        MI7
Che curva a poco a poco la tua schiena
LA                          RE7
 Neanche un minuto per ogni auto
LA                   RE7
 La catena è assai veloce
LA                    RE7
 E il lavoro ti ha condotto
SI7          MI7
A odiare la 128

LA                 DO
 Ma alla fine settimana
RE               LA
 Il riposo ci fa bene
           DO
Noi andremo senza pensieri
RE                  LA
 Dagli amici a Moncalieri

RE7   LA7   RE7

DO RE   LA     DO RE   LA    DO RE
La millecento, la millecento

LA7   RE7   LA7   RE7

LA                 RE7
 Hai lasciato la catena
LA                    RE7
 Un bicchiere di vino buono
LA                  RE7
 Ti ridà tutto il calore
SI7                         MI7
Trovi la tua donna e fai l'amore
LA                     RE7
 Sei già pronto per partire

Spegni tutte le luci di casa
LA
 Metti il tuo abito migliore e pulito
RE
 Lasci al gatto la carne per tre giorni
LA
 E insieme a una Torino abbandonata
SI7                      MI7
Trovi la tua macchina bruciata

LA7   RE7   LA7   RE7

DO RE   LA     DO RE   LA     DO RE   LA
La millecento, la millecento, la millecento

LA7   RE7   LA7   RE7   LA7

L’Operaio della FIAT «La 1100»: Video

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Chitarra Acustica

L'Operaio della FIAT «La 1100» è un brano scritto e interpretato da Rino Gaetano, contenuto nell'album Ingresso libero pubblicato nel 1974. Primo disco di inediti per il cantautore calabrese, è il frutto del fortunato incontro con Vincenzo Micocci prima e con Bruno Franceschelli poi. La canzone è il brano di chiusura dell'intero LP e ci porta nel mondo dell'industria italiana a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta; tra una lotta sindacale e uno sciopero, il testo racconta di un operaio della Fiat pronto a godersi un fine settimana fuori porta.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).