Shomèr ma mi-llailah?

Shomèr ma mi-llailah?: Accordi

Intro:
REm     DO     REm     DO

REm     DO     REm     DO

   REm
La notte è quieta senza rumore, 
    DO
c'è solo il suono che fa il silenzio
  REm                             DO
E l'aria calda porta il sapore di stelle e assenzio,
   REm                           FA
Le dita sfiorano le pietre calme calde d'un sole, 
  DO       FA
memoria o mito,
   SIb               FA
Il buio ha preso con se le palme, 
DO                       SIb    LA    LA4
sembra che il giorno non sia esistito
REm
Io, la vedetta, l'illuminato, 
    DO
guardiano eterno di non so cosa
REm
Cerco, innocente o perché ho peccato, 
   DO
la luna ombrosa
   REm 
E aspetto immobile che si spanda 
FA                  DO    FA
l'onda di tuono che seguirà
   SIb             FA
Al lampo secco di una domanda, 
   DO              SIb    LA  LA7/4
la voce d'uomo che chiederà

   REm                   DO
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, 
   SIb                LA     REm
shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
                         DO
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, 
   SIb                LA     REm
shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
                         DO
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, 
   SIb                LA     REm
shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell

REm  DO        REm    DO

REm                        
Sono da secoli o da un momento 
DO
fermo in un vuoto in cui tutto tace,
REm                               DO
Non so più dire da quanto sento angoscia o pace,
    REm
Coi sensi tesi fuori dal tempo, 
FA                  DO     FA
fuori dal mondo sto ad aspettare
       SIb            FA
Che in un sussurro di voci o vento 
    DO             SIb   LA  LA7/4
qualcuno venga per domandare
      REm
E li avverto, radi come le dita, 
   DO
ma sento voci, sento un brusìo
  REm                       DO
E sento d'essere l'infinita eco di Dio
  REm            
E dopo innumeri come sabbia, 
  FA               DO    FA
ansiosa e anonima oscurità,
   SIb          FA
Ma voce sola di fede o rabbia, 
  DO               SIb    LA  LA7/4
notturno grido che chiederà

   REm                   DO
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, 
   SIb                LA     REm
shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
                         DO
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, 
   SIb                LA     REm
shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
                         DO
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, 
   SIb                LA     REm
shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell

   DO                FA
La notte, udite, sta per finire, 
      LA7               REm
ma il giorno ancora non è arrivato,
DO                      FA        SIb          LA7/4
Sembra che il tempo nel suo fluire resti inchiodato
      DO                FA
Ma io veglio sempre, perciò insistete, 
LA7              REm           
voi lo potete, ridomandate,
 DO               FA       SIb          LA7/4
Tornate ancora se lo volete, non vi stancate

  REm
Cadranno i secoli, gli dei e le dee, 
  DO
cadranno torri, cadranno regni
  REm                             DO
E resteranno di uomini e di idee, polvere e segni,
   REm
Ma ora capisco il mio non capire, 
FA                   DO    FA
che una risposta non ci sarà,
    SIb              FA
Che la risposta sull'avvenire 
DO                SIb    LA  LA7/4
è in una voce che chiederà

   REm                   DO
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, 
   SIb                LA     REm
shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
                         DO
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, 
   SIb                LA     REm
shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
                         DO
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, 
   SIb                LA     REm
shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
                         DO
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, 
   SIb                LA     REm
shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
                         DO
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, 
   SIb                LA     REm
shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell...

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Rock Italiano

Shomèr ma mi-llailah? è un brano scritto e interpretato da Francesco Guccini, contenuto nell'album Guccini pubblicato nel 1983. Nono disco di inediti per il cantautore modenese, è una sorta di concept album che ha come tema principale la sua idea moderna di viaggio: che sia cioè una cosa del tutto inutile come mezzo di conoscenza. La canzone è la traccia d'apertura del lato B, un inno folk a tutte le persone in cerca di qualcosa o qualcuno... e a chi non smette mai di farsi domande.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).