La Banalità del Mare

La Banalità del Mare: Accordi

Intro:
LA  MI  DO#m  SI

LA  MI  DO#m  SI

LA                    MI
 Ti prego non usciamo questa sera
DO#m                    SI
 Restiamo qui ad accarezzare il gatto
LA                           MI
 M'hai detto "guarda, c'è la luna piena"
DO#m                      SI
Poi abbiamo litigato, hai rotto un piatto
LA                       MI
 Ci siamo persi in un bicchiere d'acqua
DO#m                 SI
 E poi ci siamo ritrovati in mare
LA                    MI
 Promettimi che se io metto i Kooks
DO#m             SI
Poi tu mi insegnerai a ballare
LA              MI             DO#m   SI
I tuoi schiaffi finti alla Bud Spencer
LA            MI         DO#m  SI
Lascian segni veri sulla pelle-e-e
LA            MI          DO#m  SI
Scherzi balli ridi e fumi sempre
  LA            MI           DO#m
E forse è vero, non ti manca niente

DO#m LA   MI 
Cosa mi dirai
         SI
Quando sarò lontano
DO#m  LA       MI
Vieni nei miei guai
          SI
Ti prendo per la mano
DO#m   LA    MI
Guarda la città
           SI
Potrebbe anche bruciare
DO#m  LA    MI       SI
Ti commuove la banalità del mare

DO#m  LA  MI  SI  DO#m  LA  MI  SI
Oh...

LA                     MI
 E resta qui con me tutta la notte
DO#m               SI
 E ti giuro che ti salverò
LA                  MI
 Dalla gente che ti pesta i piedi
DO#m            SI
Mentre balla il reggaeton
LA           MI          DO#m SI
Con te i lunedì sanno di saba-to
LA            MI         DO#m SI
Non ricordo neanche dove abi--to-o-o
LA              MI          DO#m  SI
Scherzi, balli, ridi e fumi sempre
  LA           MI           DO#m  SI
E forse è vero non ci manca niente

DO#m LA   MI 
Cosa mi dirai
         SI
Quando sarò lontano
DO#m  LA       MI
Vieni nei miei guai
          SI
Ti prendo per la mano
DO#m   LA    MI
Guarda la città
           SI
Potrebbe anche bruciare
DO#m  LA    MI       SI
Ti commuove la banalità del mare

DO#m  LA  MI  SI  DO#m  LA  MI  SI
Oh...

   LA                          MI
Ti hanno vista per le strade a piedi nudi sul cemento
DO#m                         SI 
Che ballavi con le amiche il rock'n'roll
LA                       MI                      DO#m
Dicono che questa estate sarà la più calda della storia
                  SI
Ma ti giuro amore non lo so
LA     
Non ti porto sulla spiaggia
MI                        DO#m
Noi siam destinati a cose grandi
                      SI
Andiamo sulla Luna in autostop
LA                         MI
Ho bussato sopra quei tuoi occhi blu
                  DO#m                     SI
Ti giuro che fino a che tu non apri io ti aspetterò

DO#m LA   MI 
Cosa mi dirai
         SI
Quando sarò lontano
DO#m  LA       MI
Vieni nei miei guai
          SI
Ti prendo per la mano
DO#m   LA    MI
Guarda la città
           SI
Potrebbe anche bruciare
DO#m  LA    MI       SI
Ti commuove la banalità del mare

DO#m  LA  MI  SI  DO#m  LA  MI  SI
Oh...                     
DO#m  LA  MI  SI  DO#m  LA  MI  SI
Oh...

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Synth / Tastiere

La Banalità del Mare è un brano composto e inciso dai Pinguini Tattici Nucleari, contenuto nell'album Fuori dall'hype pubblicato nel 2019. Quarto lavoro in studio per la band di Bergamo, si tratta del primo disco per la nota casa discografica Sony Music, collaborazione iniziata con oltre 25,000 copie vendute. La canzone è l'ottava traccia del disco, una vivace ballata pop che racconta una movimentata storia d'amore fatta di alti e bassi.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).