Ragni

Ragni: Accordi

Intro:
SIbm7      REb7+/LAb

   SOLb7+/9
Avevamo parlato due volte
 
Ci amavamo già da trent’anni
       REb7+
Ma noi avevamo vent’anni

Avevamo vent’anni
   SOLb7+/9
Di pianti, di feste e di botte

Lei che ha paura dei ragni
    REb7+
Io avevo paura degli anni

C’eravamo solo ingannati
  SOLb7+/9      LAb4
E se non ho più niente da dirti
  REbadd9/FA
Come puoi capirmi?
          FA7
Io non ci riesco

SOLb7+                
Se questa vita la dedico a te
                  SOLbm    REb7+
Starò attento ad uscire la sera
                                             
E se incontro uno stronzo che ha in mano un coltello
         SOLb7+
Stavolta mi fermerei
                   MIbm7
Gli avrei spaccato il naso, sai
              REb7+
Ma ti vedo stasera
                 FAm7
E non fai l’infermiera
   MIbm7
Tu curami, curami, curami, curami sempre
         SOLbm
Che il dolore non vuol dire necessariamente sangue
            REb7+
E che fa un freddo cane in questa stanza

SOLb7+/9
Una volta è gelosia

L’altra volta me lo merito
REb7+
Tu che studi anatomia

Perché sai guardarti dentro
      SOLb7+/9
E hai pianto per me in cento bagni

Un bel gesto da incoerente
        REb7+
Che hai sempre paura dei ragni

Che non ti hanno mai fatto niente
   SOLb7+/9      LAb4
Ma se non ho più niente da darti
     REb/FA
Come fai a sopportarmi?
         FA7
Io non capisco

SOLb7+                
Se questa vita la dedico a te
                  SOLbm    REb7+
Starò attento ad uscire la sera
                                             
E se incontro uno stronzo che ha in mano un coltello
         SOLb7+
Stavolta mi fermerei
                   MIbm7
Gli avrei spaccato il naso, sai
              REb7+
Ma ti vedo stasera
                 FAm7
E non fai l’infermiera
   MIbm7
Tu curami, curami, curami, curami sempre
         SOLbm
Che il dolore non vuol dire necessariamente sangue
            REb7+
E che fa un freddo cane in questa stanza

Ma dimmi quanto manca prima che, prima che
                   SOLb7+
Che divento grande anch’io...
                  SOLbm REb7+      
Starò attento ad uscire  la sera
                                           
E se incontro uno stronzo che ha in mano un coltello
         SOLb7+
Stavolta mi fermerei
                   MIbm7
Gli avrei spaccato il naso, sai
              REb7+
Ma ti vedo stasera
                 FAm7
E non fai l’infermiera
   MIbm7
Ma curami, curami, curami, curami sempre
         SOLbm
Che il dolore non vuol dire necessariamente sangue
                             
E che fa un freddo cane in questa stanza

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).