Là Ci Darem la Mano
Don Giovanni

LA             RE6 SI7/RE#
Là ci darem la mano,
MI      SI7    MI  MI7
Là mi dirai di sì
LA             RE6  RE
Vedi, non è lontano
   MI7               LA   SIm MI7
Partiam, ben mio, da qui

  LA           RE6  SI7/RE#
Vorrei e non vorrei,
   MI       SI7     MI  MI7
Mi trema un poco il cor
  LA             RE6
Felice, è ver, sarei,
MI7               LA/DO#
Ma può burlarmi ancor
MI7/SOL# LA     MI7     LA
  Ma     può burlarmi ancor

MI         LA/MI MI
Vieni, mio bel diletto!
    SI/RE#     MI
(Mi fa pietà Masetto)
         LA/MI  MI
Io cangierò tua sorte
  SI/RE#                MI
Pre--sto... non son più forte
    SI7/RE# MI         SI7/RE# MI
non son più forte  non son più forte
      MI7
Vieni Vieni!

LA             RE6 SI7/RE#
Là ci darem la mano,
  MI     SI7   MI   MI7
Vorrei e non vorrei,
LA             RE/FA#
Là mi dirai di sì
   MI7
Mi trema un poco il cor
LA/MI      MI7
Vieni, mio bel diletto!
   LA/DO# MI7/SOL#
Mi fa pie-tà Masetto
LA/MI           MI7
Io cangierò tua sorte
  LA/DO#   MI7       
Presto non son più forte
    DO#7/FA FA#m
Non son più forte
    LA7/DO# RE
Non son più forte
       MI7 DO#
Andiam!
       FA#m RE   MI7/SOL#
Andiam!

  LA                MI/LA
Andiam, andiam, mio bene
  LA          MI/LA
A ristorar le pene
     LA RE LA/MI MI7 LA  MI/LA LA7
D'un in-no-cen---te amor

RE/LA SIb/LA REm/LA MI7/LA

  LA                MI/LA
Andiam, andiam, mio bene
  LA          MI/LA
A ristorar le pene
     LA RE LA/MI MI7 LA  
D'un in-no-cen---te amor

LA7  RE  

LA7 RE    LA/MI
An--diam, 

MI7 LA
An--diam

LA7  RE

LA7 RE    LA/MI
An--diam, 

MI7 LA
An--diam

  LA/MI     MI7    LA
andiam, mio bene andiam
   LA/MI  MI7  LA
Le pene a ristorar 
     LA/MI MI7    LA  MI  LA  MI  LA
D'un inno--cente amor

MI  LA  MI  LA

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Là Ci Darem la Mano è un celebre duetto operistico tratto al Don Giovanni, opera in due atti composta da Walfgang Amadeus Mozart nel 1787 e andata in scena per la prima volta nello stesso anno al Teatro degli Stati Generali di Praga. Si tratta della seconda fortunata collaborazione tra il genio di Salisburgo ed il librettista italiano Lorenzo Da Ponte, regalando alla storia della musica una trilogia tra le più apprezzate. Il famoso duetto racconta l'incontro tra Giovanni e Zerlina, già promessa sposa di Masetto. Scatta immediato il tentativo di seduzione!

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).