Avalon U5, una scatolina miracolosa
Quest’oggi voglio parlarvi di uno strumento un po’ particolare: si chiama U5 ed è prodotto dalla califirniana Avalon. Si tratta di un preamplificatore/DI, dotato anche di controllo per i tono. Forse non tutti conosceranno questa ditta americana, ma vi posso garantire che è un’azienda leader nel settore (preamplificazione, DI, compressione ed equalizzazione).
È uno strumento creato appositamente per la preamplificazione di strumenti acustici, ma perfetto per qualsiasi tipo di strumento elettrico, tanto che eccelle in particolar modo con i bassi elettrici. Forse vi chiederete a che serve preamplificare uno strumento, quando tanto ci pensa già il vostro amplificatore (o l’impianto, nel caso suoniate uno strumento acustico). Bene, ve lo spiego io il motivo: per ottenere suoni più pieni, corposi, con basse avvolgenti e ben bilanciate e alte brillanti, presenti, ma mai fastidiose; infine per ottenere un suono più ricco, infatti spesso questo oggetto viene utilizzato negli studi di registrazione, dove in effetti da il meglio di setrsformando un suono sterile in qualcosa di indescrivibilmente caldo e brillante.
Caratteristica della Avalon U5 è il fatto di combinare un filtro e preamplificatore a gain variabile con un selettore passivo del tono unico nel suo genere. E in più funziona anche da DI. Il suo input ad alta impedenza è perfetto per qualsiasi tipo di strumento, dagli acustici, agli elettrici ad alta potenza d’uscita. Inoltre il suo funzionamento in classe A garantisce la completa integrità sonora con una distorsione armonica minimale (- 0,5% THD e IMD).
La qualità per cui si distingue questo prodotto è sicuramente l’accuratezza delle basse frequenze, profonde, definite, ma senza una sbavatura (ed è per questo che tanti bassisti amano la U5). In più consente di amplificare il segnale in ingresso fino ad un massimo di 30 dB, anche quello che esce da un altoparlante di un amplificatore, grazie ad un apposito ingresso speciale ad alta potenza (fino ad un max di 400W).
Oltre alle caratteristiche sovraelencate, questa DI/preamp possiede un controllo passivo per il tono dotato di 6 modalità, un filtro hi-cut per eliminare i rumori azionabile a pulsante, un’uscita cuffie amplificata per il riascolto personale, uno switch attivo che seleziona il segnale da mandare all’amplificatore (dry o boostato ed equalizzato) e, per finire, uno switch ground/lift per eliminare ogni problema legato all’isolamento da terra e ronzii dovuti alla corrente.
In conclusione, diciamo che di miracoli non ne fa: se non avete una buona strumentazione è inutile che vi affanniate tanto. Ma se credete di aver acquistato tutto ciò che ritenevate necessario ad ottenere quel suono che avete sempre desiderato, ma ancora non siete riusciti ad ottenerlo, beh, probabilmente questa scatolina color argento è proprio ciò che vi separa dal sound dei vostri sogni.
Il prezzo non è proprio idilliaco, dato che si aggira intorno ai 500 € e usata non si vuol proprio far trovare, ma se siete dei professionisti o dei veri amanti del suono è sicuramente ciò che vi serve. Fidatevi, farà la differenza!
Per specifiche tecniche dettagliate consultare il sito internet.
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Ciao massimo, come scheda audio ti consiglio la fireface, i connettori RME sono un pò meglio di quelli Apogee,cmq se nn ti servono tante entrate e uscite, buttati sulla RME babyface, tanto i connettori sono esattamente gli stessi della fireface, come preamp io ti direi Avalon V5 o Avalon m5,Api 512C, oppure il Chandler limited germanium, dipende dal budget disponibile.
28 Aprile 2013 alle 22:39Saluti
Alessio Buonasera .
Ho letto con attenzione le tue impressioni su questa macchina . Però ho letto con attenzione le tue impressioni su un’altra macchina la Uad 710 twin-finity.
Premetto che sono due splendidi prodotti .
Ma quali mi consiglieresti per pilotare “un neumann tlm 103” ?
Devo registrare la mia voce che è carente nei bassi ed ha poca estensione .
Aggiungo devo abbinarlo ad una scheda audio scelta tra la “apogee duet” e la “rme 400 fireface” .
La tua risposta non dico che sarà determinante ma quasi.
Ti ringrazio sin da ora.
Resto in Attesa .
Cari Saluti
Massimo da padova
3 Dicembre 2012 alle 16:12