Pedalini: di che cosa non possiamo fare a meno
Quando si cerca di costruire il proprio sound è molto importante badare ad ogni particolare; certamente le due cose principali a cui un musicista deve pensare sono lo strumento e l’ampli. Una volta trovati quelli giusti, si passa ovviamente alla costruzione vera e propria del suono.
Ma un suono nudo e crudo non sempre è adatto. Ci sono situazioni in cui alcuni effetti aiutano molto a far emergere il proprio strumento e a caratterizzarlo, armonizzandolo con il pezzo che stiamo suonando. Oggi voglio parlarvi proprio di questo.
Quali sono gli effetti fondamentali che un buon musicista dovrebbe sempre avere con se? Si tratta di una domanda lecita, dato che il mercato ne offre un’infinità. A mio avviso, però, non sono molti e nelle righe che seguono cercherò di condividere con voi la mia opinione.
Per un chitarrista credo che ciò che non possa mai mancare siano 4 cose (distorsione a parte): un wha, un riverbero (che spesso è già incluso nell’ampli), un delay/echo e un chorus. A mio avviso questi pochi effetti possono bastare per modellare qualsiasi sound e renderlo perfetto anche per le parti soliste più impegnative. Un valido ausilio potrebbe anche essere un boost, per ingrossare il vostro sound durante riff e assoli.
Se invece suonate il basso, in teoria non avreste bisogno di altro che un ottimo strumento, un buon ampli e le vostre mani, al limite un po’ di compressione. Mi rendo però conto che a volte alcuni effettucci possano arricchire molto una linea o un assolo; i miei preferiti sono sicuramente il wha, il chorus e un goccio di riverbero (o un echo/delay, se preferite). In più si potrebbe aggiungere un buon distorsore, ma dipende tutto dal genere che suonate.
Come vedete, personalmente sono dell’idea che con poco si possa ottenere molto; credo inoltre che troppi effetti, specialmente nell’uso dal vivo, sporchino troppo il suono, rischiando di confonderlo invece di arricchirlo come dovrebbero. Certo, in studio è tutta un’altra storia, ma si sa, live non si può ottenere tutto, quindi credo che sia meglio non eccedere.
Sono curioso di sapere il vostro parere in proposito, quindi se avete voglia di buttare giù due righe, lasciate pure tutti i commenti che volete.
Generato su Accordi e Spartiti - www.accordiespartiti.it
Tutto il contenuto si intende esclusivamente a uso didattico, di studio e di ricerca. Esso non è tratto da alcuna pubblicazione, ma è frutto esclusivamente di libere interpretazioni personali.L'utilizzazione di tali materiali è consentita unicamente a fini didattici e ne è vietata qualsiasi utilizzazione a scopi commerciali quali, a titolo esemplificativo, la pubblicazione a mezzo stampa oppure online oppure mediante pubblica rappresentazione.
Suono il basso da autodidatta, ora esploro il mondo effetti. Il primo lato positivo è che un effetto migliora il suono del mio basso economico, e comunque ti avvicini molto più alle cover che interpreti
7 Settembre 2017 alle 20:04Ciao alessio, ho34 anni e suono il basso da 21anni…..sono d’accordo che per chi suona il basso un buon ampli e basso e fondamentale (uso un mark bass 4×10 e 1×15 con testa Audiophile HD500 e fender jazz 4corde, e sono inseparabili per me)facendo solo musica nostra con il mio gruppo ho trovato in questi pedali il perfetto mix di suono:”dynamic wha, enveloper filter (soundblox della source audio) boss octaver oc-3, green screamer della BBE, un chorus e un phaser….grazie a questi 6 effetti mi diverto un sacco a trovare un’infinità di suoni, sia per divertimento sia per quanto riguarda l’arricchimento di una nostra canzone…cmq ogni pedale va in base ai propri gusti e a ciò che si suona….se dovessi suonare cover penso che nn servirebbero quasi a nulla tuttibi miei pedali….un saluto
3 Febbraio 2015 alle 16:17Buon giorno Alessio, mi piace molto suonare la chitarra basso e vorrei sapere da te che sei un esperto, se esiste una pedaliera per il basso con inserito il distorsore, se lo ritieni utile, eventualmente di che marca si trova e quanto potrebbe costare. A Roma dove lo posso trovare?
17 Aprile 2012 alle 17:47Ti pregherei, se puoi, di rispondermi sulla mail che ho indicato sopra.
Grazie ancora per la tua cortesia.
Franco
Ciao Francesco,
rispondere alla tua domanda non è cosa facile. Il prezzo dei pedalini varia infatti in base alla qualità del pedale stesso: puoi trovare effetti da 30 € (tipo i Behringer), come altri da oltre 400 € (tipo gli Eventide), per esempio. Ovviamente anche il sound di questi effetti varia in base al prezzo. Non si può certo pretendere che un pedale da 30 € suoni come uno da 100 €, come del resto un pedale da 100 € non suonerà mai come uno da 400 €.
Se vuoi avere un’idea precisa di quanto potresti spendere dovresti dirmi qual’è il tipo di pedaliera che vorresti costruirti: una pedaliera economica, normale, di qualità o super?! Per ora, posso comunque dirti che se volessi farti una bella pedaliera per così dire “standard”, la spesa media è di circa 350€ (per wha, chorus e delay) se hai intenzione di comprare effetti nuovi. Se invece vuoi andare sull’usato, potresti cavartela con circa 200 € (anche qualcosa meno).
Ho omesso le informazioni sul riverbero perché spesso capita che questo sia incluso nell’amplificatore, o che se ne possa comunque fare a meno, visto che un buon delay (specialmente se accoppiato ad un chorus) riesce a creare un bell’effetto d’ambiente.
Spero per il momento di essere stato in qualche modo d’aiuto. Quando ti sarai fatto un’idea del tuo budget e del tipo di pedaliera che vorrai costruirti fammi sapere, così potrò darti un’idea più precisa sui prezzi e, se lo desideri, cercherò di darti una mano nelle tue scelte.
Un saluto,
Alessio
4 Settembre 2010 alle 10:47salve volevo chiedere siccome ho trovato questo sito dove a quanto ho notato parla di effetti per chitarra e basso. Ecco siccome sono interessato a comprare questi effetti diciamo per la mia chitarra elettrica, volevo sapere il costo di questi 4 elementi che sono stati elencati qui sopra..
1 Settembre 2010 alle 15:50